Progetti trasversali

Un festival di divulgazione scientifica e il Selfie Hotel per informare in modo divertente sull’energia

Per la seconda volta la campagna nazionale #noisiamoilfuturo, realizzata con il sostegno di SvizzeraEnergia, ha diffuso informazioni sull’energia e consigli pratici per una vita quotidiana all’insegna della sostenibilità.

Le piattaforme nazionali di informazione del Gruppo TX hanno proposto inchieste, reportage e consigli preziosi su temi quali la mobilità sostenibile, le ristrutturazioni per ottenere una migliore efficienza energetica, gli elettrodomestici più efficienti, la formazione professionale o le innovazioni nel settore. 90 300 persone hanno messo alla prova le loro conoscenze in materia di energia partecipando all’EnergyQuiz sulla app 20 minuti, e rispondendo a domande di una certa difficoltà, ad esempio: quanto CO2 emette una singola e-mail? Quante stazioni di ricarica pubbliche per vetture elettriche si trovano sul territorio svizzero? A chi desiderava impressionare i propri follower su Instagram con foto fantasiose nonostante le restrizioni di viaggio imposte dalla pandemia, il Selfie Hotel, presente nel 2021 a Losanna, ha offerto una soluzione. Il pubblico ha potuto farsi fotografare in stanze dedicate a diversi temi ambientali. In questo modo, i 23 697 curiosi che hanno aderito all’offerta hanno aumentato la loro consapevolezza ambientale – e il feed del loro conto Instagram.

Parte di #noisiamoilfuturo per la prima volta nel 2021, il festival di divulgazione scientifica Salon Public è riuscito a rendere tangibili argomenti per altro astratti quali «Il futuro energetico», «L’edilizia intelligente» o «La mobilità del futuro», anche grazie alle spiegazioni chiare e comprensibili fornite da noti relatori quali il filosofo Richard David Precht o l’ex vice-cancelliere tedesco Joschka Fischer.

Le innovazioni svizzere interessano un vasto pubblico

Riunire, sensibilizzare e mobilitare una comunità sul tema dell’energia: questo l’obiettivo di due format televisivi e di uno radiofonico realizzati dalla società di produzione Nous Prod con il sostegno di SvizzeraEnergia. Grazie a contenuti incentrati sulle soluzioni piuttosto che sui problemi e a un tono positivo e costruttivo, queste trasmissioni – andate in onda ogni giorno sui canali RTS, a volte anche in prima serata – hanno raggiunto un pubblico di diverse centinaia di migliaia di persone nella Svizzera romanda. I format «On va vers le beau» e «Eureka» hanno presentato progetti e invenzioni lanciati nella Svizzera romanda da persone che si impegnano con passione per un mondo più sostenibile. Il format «Helvetia Durabilis» è riuscito a scovare negli archivi televisivi vere e proprie chicche, per fare luce sull’evoluzione delle energie rinnovabili in Svizzera. Questo sguardo sul passato aiuta a immaginare quali passi sono ancora necessari per garantire un futuro sostenibile al nostro Paese. Basati su fatti scientifici, questi programmi vogliono essere un’ispirazione per il grande pubblico, al quale intendono proporre soluzioni concrete per affrontare il futuro energetico in modo positivo.

Ecco i momenti salienti dei programmi andati in onda nel 2021:

Interfacce standardizzate per un sistema energetico intelligente

La crescita degli impianti fotovoltaici trasforma il consumatore in produttore che, a sua volta, immette elettricità nella rete di distribuzione. Questo sposta parte della produzione ai livelli inferiori della rete e provoca flussi di elettricità fortemente variabili. Per mantenere la rete stabile, occorre una buona interazione tra i sistemi che producono e quelli che consumano elettricità: gli impianti fotovoltaici vengono accesi e spenti; le termopompe, le vetture elettriche e gli elettrodomestici più grossi consumano l’elettricità che hanno prodotto e fungono da tampone per la rete. Per coordinare in modo ottimale la produzione e il consumo, sono necessari prodotti in grado di comunicare tra loro e un communicator che colleghi il tutto in modo intelligente. Finora sono mancate le interfacce standardizzate necessarie a questo scopo.

Con l’aiuto di SvizzeraEnergia, l’associazione SmartGridready sviluppa il marchio omonimo, destinato a impianti e sistemi. Grazie a questo marchio, gli impianti solari, le pompe di calore, le stazioni di ricarica per vetture elettriche e altri dispositivi saranno in grado di comunicare tra loro e con la rete elettrica in un linguaggio condiviso. Il marchio contribuirà a rendere la rete elettrica più intelligente e, in tal modo, a risolvere una delle sfide più difficili che ci attendono sul cammino verso il futuro energetico. Nel 2021 i lavori si sono concentrati sull’apertura di un servizio per la dichiarazione e sulla conduzione di beta test, ai quali hanno partecipato 17 aziende.